Raccontacelo tu ...
Storytelling a cura della classe II Q Grafica e Comunicazione
IISS " G. Salvemini"


Aprile 2020
Il piccolo Principe
Antoine de Saint-Exupéry
Capitolo IV

Se vi ho raccontato tanti particolari sull'asteroide B 612 e se vi ho rivelato il suo numero, e' proprio per i grandi che amano le cifre.

Quando voi gli parlate di un nuovo amico, mai si interessano alle cose essenziali.
Non si domandano mai: "Qual e' il tono della sua voce?
Quali sono i suoi giochi preferiti? Fa collezione di farfalle?"

Ma vi domandano: "Che eta' ha? Quanti fratelli? Quanto pesa? Quanto guadagna suo padre?" Allora soltanto credono di conoscerlo. Se voi dite ai grandi:

"Ho visto una bella casa in mattoni rosa, con dei gerani alle finestre, e dei colombi sul tetto"" loro non arrivano a immaginarsela.
Bisogna dire: "Ho visto una casa di centomila lire", e allora esclamano: "Com'é bella".

Cosi' se voi gli dite: "La prova che il piccolo principe e' esistito, sta nel fatto che era bellissimo, che rideva e che voleva una pecora.
Quando uno vuole una pecora e' la prova che esiste".
Be', loro alzeranno le spalle, e vi tratteranno come un bambino.

Ma se voi invece gli dite: "Il pianeta da dove veniva e' l'asteroide B 612" allora ne sono subito convinti e vi lasciano in pace con le domande.
Sono fatti cosi'. Non c'e' da prendersela.
I bambini devono essere indulgenti coi grandi.

 
Casa è per me....
Il mio posto preferito è proprio qui. Seduta su'un amaca, sola e senza pensieri, stuzzicando del cibo e studiando. Mi fanno compagnia i canti degli uccelli e la freschezza della primavera. I colori della stagione, il prato, gli alberi, mi fanno sentire in una situazione surreale, da cui solo la civiltà, riesce a distogliermi, riportandomi a quella che è la realtà. Ogni volta che mi distendo vorrei che il tempo non finisse mai.
 
Posted by ale-loconte00

Casa

Ecco il mio letto. Qui trascorro la maggior parte del mio tempo soprattutto in questo periodo: Qui dormo, qui sfogo la mia rabbia, qui raccolgo la mia tristezza. Nel letto mi rilasso, sono senza pensieri e mi sento libero con le mie emozioni.
Josef Cecere
Posted by josef04

CASA

Un angolo della mia casa a cui sono particolarmente legato è sicuramente il giardino. Trascorro la maggior parte del tempo qui: gioco a calcio, mi alleno e soprattutto penso molto. Mi metto disteso su dondolo e faccio viaggiare la mia mente. Il mio giardino è lungo circa venti metri ed è largo una decina di metri. E' circondato da un po' di ulivi e molti tipi di piante, tra cui una piantina di melograno, il mio frutto preferito. L'ulivo che si vede in primo piano è il più grande. Il giardino come mi dà modo di pensare molto, cosa che non mi riesce tanto. Sicuramente il silenzio che c'è lì intorno crea un'atmosfera fantastica, sicuramente l'odore delle piante e dei fiori aiuta molto e stimola la creatività, ma sicuramente qui, c'è qualcosa di speciale. Ho arredato il mio giardino pian piano, condividendo le scelte con mia madre, così mi ricorda i bei momenti trascorsi con lei.

Giuseppe Palmisano
Posted by trpkng10